

“Quando sfili lo scarpone a Primavera inoltrata, a fine stagione, e sai che quella sarà l’ultima volta, l’ultima sciata dell’anno, per me è sempre stato un momento particolare.
Quest’anno non sarà così. Stiamo vivendo un inverno dove tutti siamo consapevoli che sta accadendo qualcosa di più grande di noi, qualcosa di imprevedibile, che ci fa riflettere, pensare, analizzare tante cose: i nostri stili di vita, la nostra incoscienza, il nostro modo d’essere. Saranno giorni “giusti” quindi questi, non giorni di rimpianto, né di rabbia, tanto meno di scoraggiamento, giorni importanti per guardarsi dentro, per aiutare chi ha bisogno, per essere partecipi in prima persona, forse anche per cambiare, per chi lo vorrà o lo saprà fare. La neve per ora resta la, si scioglierà, poi tornerà. Torneremo anche noi, infileremo nuovamente gli scarponi, e chissà di ritornare tutti più forti dentro, più consapevoli, più informati di tante cose … e i ricordi resteranno ricordi e la neve tornerà neve.”
Ho voluto usare questa bella riflessione trovata sul web (fonte: Alessandro Zaffagnini) per analizzare un po’ quello che ci sta accadendo oggi. Ci siamo fermati, giustamente, come tutti. Fermiamo una stagione che, dopo le grandi nevicate delle ultime settimane, poteva prolungarsi fino ai primi di maggio. Ma in questo momento di difficoltà del nostro Paese, della nostra gente, dei nostri cari, tutto questo passa in secondo piano. Saremo pronti a ripartire, a riabbracciarci, a riunirci. Torneremo a far divertire i nostri bambini, a farli crescere sugli sci e nella vita, vedendoli migliorare giorno dopo giorno.
Ci fermiamo dopo un Carnevale che ci ha regalato molte soddisfazioni. I più piccini, dopo aver mosso i primi passi sulla neve durante il periodo natalizio, si sono avventurati lungo le piste blu di Socrepes e Pocol, scoprendo scenari a loro sconosciuti. I più grandi, invece, hanno avuto modo di cambiare più volte comprensori tra Tofana, Cristallo, Faloria e 5 Torri, spingendosi fino all’Alta Badia e alla Val Pusteria per alcune giornate “fuori porta”. E non è mancata la neve fresca! Le grandi nevicate scese a Cortina nei primi giorni di marzo ci hanno permesso di fare qualche giornata all’insegna del Freeride, sia con i gruppi dei più esperti che con i più piccolini, che l’hanno potuto testare per la prima volta nelle piste a bassa quota.
Delle tre garette in programma l’unica ad essere andata in scena è stata quella del 21 febbraio, precedente allo scoppio dell’ “emergenza coronavirus”. Tutti i bambini, a partire dal gruppo dei più piccoli (3-4 anni), si sono “affrontati” lungo il tracciato, dimostrando destrezza e caparbietà anche tra i paletti. Al termine della gara si sono svolte le premiazioni dove tutti i bambini sono stati premiati dai propri maestri con coppe (sempre tanto desiderate!), medaglie e gadget di Giocalosport.
Anche nelle settimane successive, nonostante il mancato svolgimento delle garette, non sono mancati i gadget e le medaglie, a premiare l’impegno e il comportamento tenuto durante le giornate trascorse con i maestri.
Nella speranza che questa situazione possa risolversi al più presto, vi ringraziamo infinitamente per le bellissime giornate trascorse con noi. Restando a casa tutto sarà risolvibile in poco tempo e potremmo tornare a divertirci e ad imparare tutti insieme!
A presto
Lo Staff di Giocalosport